DISPONIBILI 6-13 LUGLIO 2019
Gli Hot Tuna nascono alla fine degli anni '60, costola dei Jefferson Airplane, per volontà del cantante Jorma Kaukonen e del bassista Jack Casady. Il loro repertorio abbraccia classici della musica popolare statunitense, passando dal folk al blues, con una particolare predilezione per quest'ultimo e una tendenza alle jamming session e all'improvvisazione.
I due erano amici di lunga data, cresciuti insieme a Washington D.C. e suonando nel gruppo Triumphs. Dopo aver seguito la famiglia, che per il lavoro del padre si era trasferita nelle Filippine, Kaukonen torna negli Stati Uniti in tempo per l’avvento della psychedelia e si stabilisce a San Francisco dove co-fonda i Jefferson Airplane nel 1965, seguito a breve da Casady: insieme contribuiranno al massiccio successo del gruppo alle fine degli anni ’60.
Gli Hot Tuna iniziano a prendere forma nel 1969, mentre ancora Kaukonen e Casady erano membri attivi della band e facevano sporadiche apparizioni in duo. Come trio, con Will Scarlet all’armonica (e occasionalmente Marty Balin e Spencer Dryden dei Jefferson) gli Hot Tuna debuttarono nel 1970 con Live At The New Orleans House, album di blues tradizionale e ragtime (di fatto un tributo di Kaukonen alla sua infanzia musicale).
Il secondo album, First Pull Up Then Pull DOwn (1971), aggiunse alla formazione l'anziano violinista di colore John Creach (anche lui nei Jefferson) e sostitui` gli strumenti acustici con quelli elettrici, formulando lo stile definitivo degli Hot Tuna: una energica batteria country, un pigolante violino blues-jazz, le chitarre sornione e divertite, voci da grammofono degli anni '20. Il tutto all'insegna di un'aria di festa e di disimpegno.
Gli Hot Tuna pervenirono cosi` alla forma smagliante di Burgers (Grunt, 1972), soprattutto nell'impeccabile Sea Child e nella vignetta strumentale di Water Song. Il loro roots-rock e` quantomeno eterodosso, spesso fantasioso, sempre umoristico. Ciò non toglie che il complesso sia specializzato in ballate delicate e intimiste come True Religion, Highway Song, Keep On Truckin'.
Con The Phosporous Rat nel 1974, sia Casady che Kaukonen hanno ufficialmente lasciato i Jefferson Airplane (mentre Creach invece resta e lascia il duo). Affiancati da diversi musicisti, Casady e Kaukonen fanno uscire nel 1975 America’s Choice e Yellow Fever.
Il sound si fa sempre più elettrico e sempre più "duro", e Hoppkorv (1976) presenta di fatto un gruppo di hard rock che curiosamente si dedica quasi soltanto alle cover. Kaukonen vi inserisce comunque la sua fiaba impressionista Watch The North Wind Rise.
Escono poi nel ’78 Double Dose e nel ’79 Final Vynil, ultimo album prima dell’annuncio dello scioglimento della band. Jorma Kaukonen registra l’album solista Jorma (RCA, 1979) e più tardi si unisce ai Vital Parts; anche Casady fonda un gruppo new wave, SVT. Nel 1984 entrambi tornarono alle radici: Casady si riunì all’altro ex-Jefferson Balin e a Paul Kantner nella KBC Band, mentre Kauknen si dedicò di nuovo al folk e blues acustico.
Dopo qualche concerto insieme, si riformarono ufficialmente nel 1986: nel ’90 la loro line up includeva Michael Falzarano, cantante polistrumentista. In quell’anno incisero Pair A Dice Found, la prima raccolta di nuovo materiale registrato in studio da circa dieci anni, a cui seguirono una serie di live, tra cui Live at Sweetwater (1992), Splashdown (1997), And Furthermore (1999) e Live in Japan Eagle (2004). A distanza di tre anni, nel 2003 e nel 2006, escono due pregevoli collections “Platinum and Gold collection RCA” e “Keep on Truckin’: The Very Best of Hot Tuna RCA”, e “Steady as she goes” (2011) realizzato in studio, che ha ricevuto recensioni entusiastiche.
Nel 2003 sia Casady che Kaukonen tornano a realizzare due album solisti: il primo fa uscire Dream Factor, un disco che spazia dal rock al funk al soul, con canzoni nuove e un impressionante cast di ospiti: Paul Barrare, Ivan Neville, Jorma Kaukonen, Warren Haynes, Box Set, Fee Waybill and Doyle Bramhall II; sul suo sito inoltre Jack Casady da tempo cura uan sezione dedicata interamente ai musicisti con consigli e dettagli sulla miglior strumentazione.
Con il suoBlue Country Heart, Kaukonen interpreta un capitolo poco noto della storia della canzone americana: il disco è una raccolta di rural blues songs dal 1920 al 1930, scritte da compositori bianchi (Jimmie Rodgers, i Delmore Brothers, Slim Smith, Washington Phillips, Cliff Carlisle e Jimmy "The Singing Governor" Davis), un mix di bluegrass, country e country blues che si aggiudica la nomination per il Grammy 2003. Di recente uscita: nel 2007 “Stars in my Crown” e nel 2009 “River of Time”.
Dal 1998 inoltre, insieme alla moglie Vanessa Lillian, Jorma ha aperto uno speciale centro per lo studio della chitarra e di altri strumenti: 125 acri di terreno coperto di boschi e torrenti in Ohio, sono la location del Fur Peach Ranch Guitar Camp, che dall’anno di apertura è stato visitato da migliaia di musicisti di ogni livello, che hanno preso parte ai seminari e ai concerti offerti da Jorma e da altri colleghi musicisti.
Nella formazione attuale, oramai parte integrante della famiglia Hot Tuna, il mandolinista Barry Mitterhoff, con il suo background di bluegrass e di esperienze musicali con la Metropolitan Opera e il New York City Ballet e il batterista Skoota Warner.
WEBSITE www.hottuna.com - www.jormakaukonen.com